Questo blog è dedicato ai consigli e alle esperienze che sto ottenendo in materia di finanza personale. Con questo termine intendo conti correnti o conti postali, assicurazioni, investimenti in fondi, ETF, obbligazioni, azioni, derivati e tutto quant'altro possa essere di interesse a chi vuol gestire i propri risparmi.



venerdì 28 dicembre 2007

Internet banking: Fineco


Il primo conto di cui vorrei parlare è quello di Fineco, la banca online da poco acquisiti (col resto del Gruppo Capitalia) dal Gruppo Unicredit.

Sono direttamente cliente da diversi anni e, in effetti, mi posso reputare un cliente soddisfatto. Il servizio è buono fin dalla sottoscrizione: avviene quasi tutto online e in tempi molto brevi. Da alcuni anni ci sono anche diverse promozioni per attrarre nuovi clienti, con prodotti e sconti in palio.

I costi sono contenuti: circa 5 euro al mese, che vanno a scalare con l'aumentare dell'uso. Per accredito stipendio, operazioni di borsa e altre operazioni, si guadagnano 1 euro che si sottrae al costo mensile. Io non pago quasi in nessun mese.

Le funzionalità sono moltissime. Personalmente non le uso tutte, nonostante io sia un cliente piuttosto completo, che ha quindi fondi, azioni, derivati, ecc.
Chi vuole "smanettare" in borsa ha anche una piattaforma dedicata, molto valida, a detta di chi la utilizza.

Oltre a questi elementi posso confermare anche un buon Custmer Center, che risponde con una certa velocità alle richieste e alle segnalazioni di problemi.

domenica 18 novembre 2007

Come scegliere il contro corrente più adatto a me?

Da parecchio tempo amici e conoscenti mi chiedono come fare a scegliere un conto corrente che sia davvero corrispondente alle proprie esigenze. Soprattutto mi chiedono se scelgiere un conto corrente online o se tradizionale.

La risposta non è mai una sola per tutti, al di là di quello che possono essere i racconti della mia esperienza personale, ma che chiaramente valgono solo per una tipologia di utente con caratteristiche simili o identiche alle mie.

Innanzitutto, per scegliere un conto corrente, c'è bisogno di un po' di analisi personale. La macro suddivisione tra conti correnti può essere fatta tra quelli ad alto valore dei servizi e tra quelli a costo zero.
Non sempre i secondi sono più convenienti dei primi. Come può essere possibile? Perchè i conti a costo zero hanno un tasso di interesse molto basso (quasi nullo) e hanno spesso costi dei servizi più elevati (di certo le banche non regalano nulla...).

L'elemento successivo da valutare è la modalità d'uso. Ci sono utenti che vogliono avere un rapporto diretto con la propria banca (ma soprattutto col personale di sportello) e lasciare a loro la realizzazione di qualunque attività. Altri, invece, sono ormai molto amanti del self service e possono eseguire da soli, in autonomia completa e con completa discrezionalità di tempo, le proprie principali attività. In questo caso parliamo soprattutto di bonifici, ricariche telefoniche (le banche online sono le principali rivenditrici di questo prodotto), il pagamento di bollettini postali, la gestione delle utenze, ecc.
Nella valutazione del conto corrente non si può non tenere presenti questi elementi, indispensabili.

Nei prossimi post cercherò di darvi alcune delle informazioni che ho raccolto sui principali conti correnti online, direttamente vissute o frutto dell'esperienza delle persone con cui ho condiviso queste esperienze. In particolare parlerò di Fineco, Sella Web, IW Bank, Conto Arancio, BancoPosta e Banca Mediolanum.

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